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Le terme e i bambini

“Mamma portami alle Terme”


Cari genitori, benvenuti in quest’area speciale del nostro sito. Chissà quante volte vostro figlio vi avrà ripetuto “mamma (o papà) portami a”…
Cosa c’è di meglio che uscire dalla routine della propria città e sfruttare il tempo libero per condividere il divertimento di qualche parco giochi con i propri figli?
Ma se siete arrivati fin qui è perché il vostro e il suo tempo libero devono coniugarsi con delle attenzioni particolari.

Otiti, faringiti, bronchiti, allergie: sono solo alcuni dei più frequenti disturbi respiratori in età pediatrica. Ma anche il più “banale” come l’otite (si stima che colpisca almeno un bambino su 5 sotto i 9 anni) può trasformarsi in problema con la P maiuscola se si ripete troppo spesso, e gli antibiotici si moltiplicano.

Quindi, cosa possiamo fare per voi?

Innanzitutto una domanda: nessuno vi ha mai parlato dell’efficacia delle cure termali per le malattie respiratorie infantili?

Se la risposta è no, o quello che avete sentito e letto non è stato abbastanza approfondito, siamo qui per chiarirvi le idee.

Scoprirete certamente perché e come le acque termali diventino un farmaco naturale ed efficace per il vostro bambino. Ma anche che “Mamma portami alle Terme” non è una frase casuale: davvero, si può coniugare una cura efficace con una vacanza in un posto ameno, ma soprattutto con le esigenze “motorie e di gioco” dei più piccoli.

Un esempio? Certe terapie come le nebulizzazioni si possono fruire giocando liberamente in una stanza immersi in una strana nebbiolina! Ma anche gli aerosol non sono più “quelli di una volta”: oggi sono diventati veloci e fanno arrivare i principi attivi dell’acqua termale molto in profondità.

Allora, scoprite con noi come la Medicina termale sia in grado di cambiare, oggi, il corso della malattia di vostro figlio, con una serie di informazioni pratiche, da condividere anche con il vostro medico.

In questa sezione del sito troverete:

  • Malattie respiratorie e otorinolaringoiatriche: efficacia delle cure termali
  • In che cosa consistono i trattamenti
  • Fai il nostro test per sapere se tuo figlio ne ha davvero bisogno

Perché le cure termali?

Otiti, faringiti, tonsilliti, bronchiti, sinusiti : se vostro figlio ne soffre, soprattutto se la malattia si fa via via più frequente, dolorosa e acuta, vale la pena pensare seriamente a cosa fare per arrestare il circolo vizioso che porta a ricadute sempre più ravvicinate e a un impiego sempre più frequente di farmaci quali gli antibiotici.

Le cure termali consentono, infatti, di ridurre l’intensità dei sintomi, e le ricadute. e Ed è la scienza che lo prova, grazie agli studi oggi disponibili. Di recentissima pubblicazione sono, ad esempio, alcuni studi che dimostrano che le irrigazioni nasali con acque termali sono raccomandate come trattamento aggiuntivo alla terapia farmacologica in caso di sinusiti e raffreddori. Inoltre, uno studio condotto dal Dipartimento di Allergologia dell’Università Federico II di Napoli, ha dimostrato come i bambini sottoposti a un ciclo di lavaggi termali nasali in estate, abbiano minori sintomi da raffreddore allergico durante l’inverno.
Aerosol, irrigazioni nasali, nebulizzazioni sono solo alcuni degli strumenti che permettono ai vari tipi di acqua termale di raggiungere anche le strutture più profonde dell’apparato respiratorio. Di fatto, un ciclo di terapia termale è in grado di decongestionare le mucose delle vie aeree e di renderle meno aggredibili da virus e batteri, grazie anche a un benefico effetto di stimolazione delle difese del sistema immunitario. Non è un caso infatti che ogni cittadino, bambini compresi, abbia diritto ad un ciclo di cure termali all’anno, con oneri a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Basta andare dal pediatra di fiducia, che, se lo riterrà opportuno potrà effettuare la prescrizione medica.

I risultati ottenibili?

Gli episodi acuti della malattia di cui soffre il vostro bambino si faranno meno frequenti e meno aggressivi, con sintomi più tollerabili da parte del piccolo paziente. Ciò consentirà anche al vostro medico curante un uso inferiore di antibiotici, cortisonici e altri farmaci spesso utilizzati in questi casi.
Inoltre, si otterrà una buona prevenzione delle ricadute durante l’anno, con un minor numero di episodi della malattia. 

Mamma portami alle terme significa anche poter conciliare la sua terapia con le esigenze dell’età e il tempo libero che vi siete ritagliati anche per godervi le bellezze e i servizi dei numerosi Centri termali italiani. La moderna Medicina termale, grazie ai suoi progressi sul piano organizzativo, ha pensato anche a questo.
Oggi, soprattutto per i bambini, le terapie si svolgono in ambiente colorati, confortevoli, pieni di giochi, dove i genitori sono presenti e coinvolti.
E dove bisogna stare seduti per fare la cura, si gioca sull’efficienza del mezzo che veicola il principio attivo termale, in termini di efficacia e rapidità. Velocità uguale niente pianti, e aderenza alla terapia.

In cosa consistono i trattamenti.

Appena arrivati al Centro termale, in base alla prescrizione del pediatra o dello specialista che ha in cura il bambino, si pianificano i trattamenti.
Vengono decisi in modo specifico da un altro medico specialista, il Direttore Sanitario del Centro termale, sia scegliendone il tipo più adatto che la frequenza e le ripetizioni per tutto il ciclo di cura. Le varie tecniche inalatorie consentono di immettere nel sistema orecchio-naso-gola le acque minerali opportunamente parcellizzate, o i gas delle acque minerali.

Elenco principali trattamenti:

  • Nebulizzazioni: L'acqua, trasformata in una nebbia più o meno densa , è poi immessa in un ambiente nel quale i pazienti restano per tutta la durata dell'applicazione. Nel caso dei bambini, spesso l’ambiente è attrezzato perché possano correre e giocare, mentre fanno la terapia. Oppure l’acqua termale viene immessa in un apparecchio individuale a getto diretto: in questi casi il genitore può sempre stare accanto a suo figlio.
  • Inalazioni: L'acqua è parcellizata in particelle più o meno piccole; il paziente di fronte all'apparecchio inala il getto di particelle prodotte.
  • Aerosol: Gli apparecchi suddividono l'acqua in particelle di dimensioni molto piccole, con diametro da 3 a 10 micron, che si diffondono prevalentemente nelle vie respiratorie alte. La terapia avviene in pochi minuti ed è assolutamente tollerabile da parte dei bambini.
  • Humages: Utilizzano i gas delle acque minerali ; si distinguono in "collettivi", quando i gas termali vengono immessi in un ambiente collettivo; “individuali", quando sono immessi in un singolo apparecchio ; "insufflazioni naso-faringee" quando sono condotti direttamente nelle fosse nasali e nel faringe, mediante opportuni cateteri o sonde ; "insufflazioni tubo-timpaniche" quando arrivano nell'orecchio medio. Le insufflazioni non sono dolorose.
  • Irrigazioni nasali e docce micronizzate: L'acqua termale temperata si fa fluire, in modo continuo, nelle cavità nasali per una durata che varia a seconda delle necessità del paziente. Una forma particolare di irrigazioni nasali sono le docce micronizzate, con particelle di acqua termale più piccole e penetranti.

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