Le Patologie Ginecologiche

  • Vaginiti croniche aspecifiche e distrofiche con leucorrea persistente

  • Sclerosi dolorosa del connettivo pelvico di natura cicatriziale ed involutiva

 

LA CURA TERMALE


Sono rappresentate da irrigazioni vaginali con o senza bagni termali e dai fanghi.

A) Irrigazioni vaginali

L'acqua minerale a bassa pressione e alla temperatura di 37°C viene immessa nella vagina attraverso un tubo irrigatore in quantità di 1-2 litri per la durata di 10-15 minuti; un ciclo comprende un'irrigazione al giorno per un totale di 12-15, da ripetersi eventualmente nell'anno

B) Balneoterapia

Il bagno termale consiste nell'immersione completa o parziale del corpo umano in una vasca o in una piscina contenente acqua minerale a temperatura e per tempi variabili a seconda delle indicazioni cliniche.

C) Fango “a mutandina”


Consiste nell’applicazione di fango maturo nella regione addomino-pelvica.